Ecco una domanda da rivolgere prima di tutto agli adulti, eppoi agli adolescenti e ai bambini: “Fai colazione?”.
Le risposte a questa domanda sono sempre molto diverse: “No, non ho tempo la mattina”, “No, la mattina non riesco a metter nulla nello stomaco”, “Sì, ma qualcosa al volo” ed in pochi rispondono “Sì faccio una bella colazione completa, seduto a tavola e a casa la facciamo tutti insieme”.
Si sottovaluta troppo spesso l’importanza di iniziare la giornata attraverso il cibo, unico carburante dal quale il nostro corpo estrae le energie necessarie per svolgere tutte le attività della quotidianità: andare a lavoro o a scuola, essere operativi e concentrati a lavoro o a scuola, muoversi, fare la spesa, preparare i pasti, fare attività sportiva,… insomma per qualsiasi attività che richieda un impegno fisico e/o mentale.
Allora perché non pensare la colazione come una coccola per noi, del tempo da dedicarsi e per prepararsi fisicamente e psicologicamente alla giornata che ci aspetta?
Basta preparare la tavola dalla sera prima con ciò che non deve essere conservato in frigorifero ed impostare la sveglia 10 minuti prima. A questo punto, al mattino, non resta che prendere e preparare gli alimenti e le bevande mancanti sulla tavola, sedersi ed iniziare a mangiare.
Per rompere la routine e l’abitudinarietà è fondamentale variare il più possibile il tipo di colazione da fare.
Una tecnica è alternarsi tra il dolce ed il salato, anche se per noi Italiani è culturalmente difficile pensare ad una colazione a base di toast, uova o salmone, invece della brioche o dei biscotti.
Altra cosa da variare sono le bevande: latti animali, latti vegetali, thè, spremute, frullati, estratti,… e non focalizzarsi solo sul solito cappuccino o sulla tazzona di latte.
La colazione deve essere fatta 365 giorni su 365 e possiamo così renderla ogni giorno unica utilizzando i prodotti di stagione e variando gli accostamenti.
Sarebbe stupendo condividere il momento della colazione con chi si ama, anche se molte volte risulta difficile perché i tempi non coincidono e qualcuno è già uscito di casa, perchè c’è la merenda da preparare, perchè c’è qualcuno che ha bisogno della mamma o del papà per prepararsi o perché il bagno si è liberato e se ne può approfittare.
Ricordiamo che, come sempre, in famiglia è centrale il ruolo degli adulti, che devono essere da esempio e modello per i più piccoli; infatti solo loro hanno la possibilità di insegnare e dimostrare in prima persona anche l’importanza della colazione.
Anche perché come dice il proverbio… il buongiorno si vede dal mattino!