Essere genitori è un lavoro davvero complicato. Occupa 24 ore al giorno e tutti gli ambiti educativi.
Spesso non si pensa che i figli studiano in maniera davvero accurata i propri genitori, per poi poterne copiare la mentalità, le azioni, gli atteggiamenti ed i comportamenti.
Questo è quello che accade anche a tavola, come abbiamo già visto nel precedente articolo imparare a mangiare in famiglia parte 1.
Vi è mai capitato di dire o sentir dire: “Mio figlio non mangia nessuna verdura, proprio come il papà.”
Questo accade perché i bambini ammirano i loro genitori e li vedono come degli eroi, a tal punto da voler diventare dei loro sosia.
Ecco perché è fondamentale che il genitore, nel processo di educazione alimentare, riconosca prima di tutto i suoi limiti nutrizionali: cosa non mangia e perchè, i tempi in cui mangia, la colazione, la curiosità,….
Insomma bisogna capire prima di tutto se si può essere dei validi “insegnanti” e, se ci sono delle lacune, cercare di colmarle, anche insieme ai bambini.
Si fa così capire ai bambini che anche gli adulti sono in grado di modificare e migliorare le proprie abitudini.
Per cui se non si fa colazione è importante iniziare a farla con i propri figli, seduti a tavola, con calma e scegliendo insieme cosa mangiare.
Se non si mangiano degli alimenti, spesso solo per fissazioni o preconcetti, sforzarsi di provarli insieme al bambino, ancora meglio se attraverso ricette sfiziose.
Evitare di mangiare sul divano e davanti la tv: è buona regola mangiare seduti a tavola per favorire una corretta digestione, tenendo spenta la televisione, perché il pasto è un momento essenziale per i bambini per capire e conoscere quello che stanno mangiando, senza troppe distrazioni; è inoltre un momento di convivialità ed è bello approfittarne per fare quattro chiacchiere.
Molto educativo è mangiare i piatti tipici di altri Paesi, per aprire la mente ed ampliare i gusti: quando si va a cena fuori, scegliere ogni volta un ristorante diverso e, perché no, un buon ristorante etnico…aiuterà a stuzzicare la curiosità.
Nel fine settimana può essere molto bello fare delle uscite ed escursioni, ed approfittarne per mangiare qualche piatto tipico del luogo visitato.
Insomma per essere davvero degli eroi per i propri figli bisogna superare i propri limiti e cercare sempre di migliorarsi…anche nella nutrizione.