Arrivato il 6 Gennaio, davanti alla calza della Befana e a tutte le leccornie in essa contenuta, iniziamo a pensare che è arrivato quel fatidico momento, che iniziamo a programmare già dall’inizio delle vacanze natalizie e che non vorremmo arrivasse mai: la dieta post natalizia. Ormai le feste sono delle vere e proprie maratone di mangiate, senza sosta, quasi tutti i giorni, sempre con pasti ricchi e spesso esagerati.
E’ giusto considerare le feste natalizie come un momento per rincontrarsi con i parenti e con gli amici, per condividere con loro i pasti e la gioia del cibo… ma tutto questo dovrebbe esser fatto nei giusti tempi e soprattutto nelle giuste quantità.
“Oggi mangio tutto, tanto domani faccio digiuno e mangio al massimo una mela”. Quante volte abbiamo sentito o pronunciato questa frase, ma non capiamo che non c’è nulla di più sbagliato per il nostro corpo.
Il digiuno è una fase di depurazione che può esser molto benefica per il nostro corpo, ma deve essere sempre controllata, programmata e dettata da precise regole.
“Durante queste vacanze ne approfitto col cibo, tanto poi faccio una di quelle diete che mi fa dimagrire in due giorni”.
Altra frase che accompagna le nostre abbuffate festive dettata dal senso di colpa, che ci fa essere estremamente volubili e psicologicamente plasmabili.
E’ così che ci lasciamo attrarre, come delle calamite, da personaggi dei social o dei media che promettono diete miracolose e perdite eccezionali di peso in pochissimi giorni.
Questo è tutto fumo negli occhi, perché se il piano nutrizionale che seguiamo ci fa perdere tanti chili e velocemente vuol dire che non è equilibrato; l’organismo infatti ha bisogno di tempo fisiologico per poter eliminare correttamente i chili superflui e mantenere questo risultato nel tempo.
Con diete restrittive o che prevedono l’uso massivo e quotidiano di cibi dimagranti, chiediamo al nostro corpo di fare uno sforzo del tutto inutile, perché possiamo anche ottenere risultati in un primo momento, ma non potendola seguire a vita, riprenderemo altrettanto velocemente non solo i chili persi ma sicuramente anche qualcuno in più.
Si crea così insoddisfazione, ulteriore senso di colpa e si inizia a perdere fiducia in sé stessi.
Bisogna quindi sempre diffidare di queste diete fast ed affidarsi ad un Professionista del settore, in grado di aiutarvi e seguirvi passo passo nel percorso nutrizionale.
Solo così si otterranno risultati duraturi nel tempo ed in maniera corretta, avendo consapevolezza e rispetto del proprio corpo.
E’ molto più facile di quanto si pensa: basta ricominciare a seguire un’alimentazione completa, composta da 5 pasti quotidiani (colazione, pranzo, cena e due spuntini), in cui si inseriscono in maniera equilibrata tutti i nutrienti (non eliminiamo i carboidrati, perché non è la soluzione)… poi abbinandoci l’attività sportiva il quadro diventa completo.
La salute è una risorsa troppo preziosa e dobbiamo imparare a proteggerla.